Ordine Informa
L’indennità una tantum di 200 euro, sarà erogata ai pensionati, ai disoccupati e a tutti i lavoratori, ma non ai domestici. Il decreto aiuti nell’individuare i dipendenti beneficiari, rinvia alla stessa disciplina dello sconto contributivo dello 0,8% introdotto per quest’anno dalla legge bilancio. Disciplinata dagli artt. 31-33 della bozza di decreto aiuti, l’una tantum è prevista a favore dei lavoratori, dei pensionati e dei disoccupati. Tuttavia, professionisti e lavoratori autonomi (art. 33) dovranno attendere un decreto ministeriale per capire le modalità operative. Nel caso dei pensionati (art. 32), invece, il diritto è riconosciuto ai titolari di pensione entro il 30 giugno, se in possesso di un reddito personale fino a 35 mila euro lordi annui. Nel caso dei disoccupati (art. 32) il diritto è previsto per chi avrà percepito Naspi (ex dipendenti) o Dis-Coll (ex collaboratori) per il mese di giugno, senza alcuna condizione di reddito.
(Autore: AMS)
(Fonte: ItaliaOggi)
